Ti racconto il Progetto Merlara di Giorgio Reali D.O.
Il progetto di Zanzibar mi ha ispirato a cercare un luogo dove poter portare gli insegnamenti del nostro maestro Dott. James Jealous anche nelle nostre realtà, e proprio la scorsa estate mi si è presentata l’occasione.
La mia famiglia è stata invitata ad una pizzata a scopo benefico e inclusivo presso l’istituto
“ Maestre Pie dell’ addolorata Angelica Merlara” di Savignano sul Rubicone. Lì ho incontrato un amico di vecchia data, lo psicologo Andrea Bacchini, organizzatore della serata e Psicologo referente della struttura.
L’idea è arrivata spontaneamente: portare i nostri concetti di Salute e Amore in una struttura che accoglie bambini dai dai 6 a 18 anni che vivono in particolari situazioni esistenziali, che non hanno famiglia o che hanno un ambiente famigliare difficile.
In quella stessa serata ho parlato ad Andrea della tradizione osteopatica insegnata dai nostri maestri e dell’Associazione e ho proposto delle giornate di clinica e trattamenti osteopatici gratuiti ai ragazzi che ne fanno parte . Lui ha colto subito l’importanza del nostro lavoro e si è dimostrato disponibile ad accoglierci.
Nei mesi a seguire ne ha parlato con la Madre Superiora Suor Carla che a sua volta sì è dimostrata entusiasta dell’iniziativa.
Il progetto di clinica è partito il 23 marzo di quest’anno e si sono già svolte 4 date con l’intervento di colleghi e amici osteopati.
L’accoglienza è stata incredibile da parte di tutti i componenti dell’istituto: ragazzi, suore, ed educatori. Il nostro focus è stato principalmente sui ragazzi che vivono nella struttura ma abbiamo trattato anche gli operatori, il clima che si respira è di una grande famiglia che cura e cresce i ragazzi in armonia e li prepara alla vita, proponendo un ambiente protetto e stabile, con regole di educazione cattolica.
E così è partita questa bellissima esperienza che mi ha fatto conoscere una realtà presente e famosa nel paese in cui vivo dove veramente si coglie il significato di una parola tanto attuale: INCLUSIONE.
Il Merlara oltre a garantire loro cibo, alloggio e istruzione mostra loro la possibilità di aver fiducia nella vita e nel futuro.
Abbiamo avuto la possibilità di venire in contatto con delle realtà delicate durante i trattamenti: ragazzi di età diversa, di nazioni, continenti e di culture diverse ma con bisogni tanto simili. Lo psicologo ha avuto un ruolo importante di fiducia nei nostri confronti; una fiducia che ha passato ai ragazzi che hanno incontrato assieme a noi la marea nella facilità e ad ogni clinica ci hanno accolto con entusiasmo. Così abbiamo conosciuto H., un vulcano di energia di 8 anni, R. cestista di 14 anni, A. ginnasta reduce da un infortunio importante al gomito, e altri ragazzi ……che si sono aperti alla Salute e che con il loro sorriso ci hanno riempito il cuore di amore e orgoglio nell’ essere osteopati al Servizio della Marea.